Porthos ribelle nobile disperato
Seguire le briciole, il vino e la sua intimità
PECORANERA 2004 (freisa in prevalenza, barbera, dolcetto, merlot)
Odore
d’animale, di salame, soppressa e sottaceti vari, cuoio e fumo, i
tannini si sistemano mentre tutto l’insieme ruota e si porta appresso la
stessa valigia per arrivare al cuore di tutte le storie. Non fa
snorkeling, si butta direttamente in profondità, senza luce e senza
sonar, sa dove andare, come Enzo Maiorca. Note speziate e dolci,
cannella, macchia mediterranea; è caleidoscopico nel mostrarci le sue
facce, di terra e graffi, di calore e frutta matura, di grande
seduzione. Per sentieri di lentezza. Odori organici si consolidano. Note
terrose non facili, ma la freschezza e l’autorevolezza balsamica è da
Forever Young.
Nessun commento:
Posta un commento