martedì 11 ottobre 2016

Essere nel vino - degustazione con Porthos

.. il lavoro viticolo ... produce qualcosa di libero e duraturo, come il vino, e rende vivibile il contesto naturale nel quale nasce. L’azione contiene un sacrificio necessario e un privilegio inevitabile e non si riduce a uno sforzo solitario poiché, al di fuori di esso, le donne e gli uomini ascoltano, assaggiano, sognano.
http://www.porthos.it/le-degustazioni/980-lavorare-per-essere-nel-vino

Pecoranera (freisa, dolcetto, barbera) 2006 Tenuta Grillo (Gamalero)
Cupo e animale, sembra in fase di svezzamento con questi tratti verdi pimpanti... invece è un vino di dieci anni che deve ancora uscire in commercio! Ha una forza selvatica che può disorientare ma, se si accetta, diventa trascinante, rivelatrice, con quel sorso pieno ed essenziale, integro, senza orpelli.
Baccabianca (cortese) 2006 Tenuta Grillo (Gamalero)
Assopito, non sente l’obbligo di comunicare. Seguirlo è estenuante, ma offre una ricompensa: il grande fascino di quello che, lentamente, lascia trapelare. Tonico, asciutto, pietroso, dalla trama quasi sfuggente, timido eppure dotato di una sorprendente grinta sottotraccia. Mantiene il suo ritmo battente, senza smagliarsi e rivelandosi alla lunga, con calma (ovvero tre settimane dopo), con un’inaspettata tenerezza.

giovedì 6 ottobre 2016

Un sauvignon fuori dagli schemi - LA.VINI.UM

Solleone Genius-Loci 

Vi ricordate il Don Chisciotte e il Sancho Panza, fiano irpini forgiati in quel di Calitri da Guido e Igiea Zampaglione? Ebbene sono ancora loro, questa volta in terra monferrina, che hanno dato vita alla Cascina Grillo e prodotto vini tipici del territorio seguendo, come già facevano, i dettami dell'agricoltura biologica e biodinamica. Il Solleone è il loro sauvignon, annata 2011 (si riconosce dal lotto, non è consentito metterla in etichetta per i vini da tavola), frutto di fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce di ben 60 giorni, più due anni di maturazione sui sedimenti, poi tanta bottiglia; nessun intervento, nessun additivo, nessun correttivo, il vino è quello che l'annata vuole che sia. Un sauvignon con caratteristiche, ovviamente, profondamente diverse da quelle a cui si è generalmente abituati, sin dal colore ambrato caldo, basta accostarlo al naso per rendersi conto che ha un carattere del tutto diverso, il contatto prolungato con le bucce ne ha modificato l'assetto spingendolo verso toni più maturi e profondi, nulla di vegetale, piuttosto tanto agrume maturo, miele di castagno, fiori essiccati, torba, affumicatura. La parte gustativa segue un percorso analogo, colpisce come la freschezza sia ancora lì, ben presente, nonostante i cinque anni vissuti, a sostenere un corpo dal carattere intenso e suggestivo, dove il frutto assume toni scuri ed eterei, accanto affiorano note delicate di idrocarburi. Un sauvignon fuori dagli schemi, di indubbio impatto, che al momento non sembra minimamente intenzionato a cedere al tempo. Quattro chiocciole abbondanti. 

Degustatore: Roberto Giuliani Valutazione: @@@@ 

Data degustazione: 07/2016

martedì 23 agosto 2016

POESIA A PECORANERA

Pecoranera 2004, Tenuta Grillo


La valigia piena di addii
Ai miei piedi che, come una danza tribale,
Cadenzano l'attesa.
Un fischio lontano, un treno,
Di quelli arrugginiti e romantici,
Come un vecchio reduce.
Dietro una nuvola il cielo,
Il vento ha l'odore dell'erba,
Mi accarezza, mi scombina, mi accoglie.
Il treno si ferma,
Scendo,
La valigia, ora, è leggera.

Marco Di Donna


sabato 23 luglio 2016

su Facebook Vittorio Rusinà scrive...
Non potevo non andare ad assaggiare i funghi Shitake, qui serviti fritti, da Sorij Nouveau Ho bevuto una bottiglia di Sancho Panza di Il Tufiello, il Fiano di montagna che Igiea e Guido Zampaglione producono in Irpinia, vino straordinario, per me fra i migliori bianchi d'Italia.

 Note positve sul Sorij:
1) le porzioni abbondanti
2) la cucina creativa che tiene in gran conto la materia (i fiori di zucchina in tempura ripieni di ricotta sono un piccolo capolavoro)
5) un prosciutto crudo "italo-iberico" tagliato al coltello da sballo
3) una carta dei vini con molti naturali con ricarichi onestissimi
4) un servizio al tavolo attento e gentile.
Posto del cuore!



P.S. Scusa Igiea Adami ma tu e Guido Zampaglione quante bottiglie ne fate di questo Fiano? Perché io vorrei comprarle tutte.

venerdì 22 luglio 2016

 @ziugiuanni  scrive su InstagramA cena da Pippo Demartini apriamo finalmente la nuova annata di TENUTA GRILLO SOLLEONE, il 2013!!! Guido Zampaglione stupisce e incanta sempre con uno dei principi dei Sauvignon non Sauvignon e quindi intimamente e intensamente Sauvignon vero, lontano anni luce dalle tristi caricature da premi internazionali tutte lime, menta e arbre magique. Agli antipodi da molti Bianchi piemontesi esili e intrisi di falso bon ton. Un Sauvignon mediterraneo e terrunciello, nobile e solare, naso carnoso che ti risveglia da qualunque torpore: lavanda essicata al limone, prugne candite, sidro e grano arso all'olio di mandorle. Sorso caldo, rifulgente d'oro rosa ma mai pesante, sempre vivo, scalpitante e stratificato di emozioni: composta di arance rosse e finocchietto selvatico, pesca stramatura e curcuma, nocciole al miele e zafferano e pera abbrustolita con polvere di cacao bianco. Ispiratore come sempre di visioni altromondiste e di nuovi orizzonti enoici e non solo.

mercoledì 1 giugno 2016

Festa Calitrana - Parla Come Mangi - bottega alimentare Rapallo

#‎FESTACALITRANA‬     PARLA COME MANGI - RAPALLO
Non perderti per nulla al mondo il risotto di Beni di Busonengo di Igiea Adami mantecato nel caciocavallo di grotta di Luigi Di Cecca  dalloChef Davide Zinali del Ristorante Miramare di Rapallo
con un bicchiere di Fiano Sancho Panza de Il Tufiello di Calitri. MERAVIGLIOSACOSA!
http://pellegrinotarantino.daportfolio.com/gallery/779115#6

Questo e tento altro alla FESTA CALITRANA di Sabato 4 giugno dalle ore 18:30 da ParlaComeMangi, insieme ai vini naturali di Igiea Adami e Guido Zampaglione, i caciocavalli di grotta di Luigi Di Cecca e le note della musica dell'ultimo capolavoro di VINICIO CAPOSSELA dedicato a Calitri," Le canzoni della Cupa" !
ristorazione irpina di qualità Mesali

martedì 24 maggio 2016

Tenuta Grillo, The Wizard of Piedmont: Our Most Interesting Italian White and Our New Cult Producer

BACCABIANCA it's genius and a unique work of art along the lines of the wines of Puffeney, Berlioz, Thierry Germain, Weltner and other "unicorn"/ cult wine producers.  Describing this wine is almost impossible as, like other great works of art, it's unique.  Spend an hour with it and try and write a tasting note.  I dare you.  It's impossible, much like describing the Mona Lisa by first describing her ear and then her nose, etc.  The overall effect of the painting is what matters and that is very hard to describe.  So here it goes.  First, the color which is borderline gold and faded tangerine.  The nose is just crazy. The aromatics are off the hook.  Nutty.  Creamy.  They change every five minutes.  The palate is really hard to describe.  Hints of passion fruit, but not overly fruity.  Creamy.  Some nut overtones.  Tea notes flit in and out.  Some soft tannins.  There is stunning juiciness that is unique in that it hits all over the inside of your mouth like a juicy explosion.  There is also awesome balance with wonderful mineral notes.  It's one of those wines that is so well made and integrated you have to concentrate to pick out flavor elements, almost like the wines of Laible.  The finish is long, long, long, complex and mineral.
It leaves you speechless at the end as your brain.
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mercoledì 18 maggio 2016

Solleone 2011 - Il Genius Loci di Gamalero

...."Non una beva scontata, ne una beva che vuole stupire ad ogni costo, non omologabile, ma riconoscibile, l’idea di bianco che Zampaglione ha voluto nei suoi vini, nient’altro che la sua interpretazione del territorio, che non sa essere Sauvignon nella sua accezione classica, ma un Sauvignon di Tenuta Grillo in  Monferrato". [leggi tutto il post] di Roberto Orciani

https://www.facebook.com/Non-solo-tappo-466043873491029/

venerdì 13 maggio 2016

Our visit to the Real Wine Fair: the best natural wine under one roof!

...meeting Guido and Igiea was without doubt the most interesting experience of the whole wine fair. Besides both being wonderful and friendly people, they truely have a passion for organic  winemaking and take enormous care in growing their extraordinary vines. .... 
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